Anche la città di Bacoli avrà un Ospedale di Comunità. Con Delibera di Giunta Comunale n. 148 del 6-10-2021, l'Amministrazione Comunale di Bacoli ha messo a disposizione dell'ASL Napoli 2 Nord gli immobili individuati in Via Gaetano De Rosa per la candidatura di un Ospedale di Comunità, oggetto del finanziamento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, 2021-2026 nell'ambito del Programma Missione 6 "Salute". Ne sono previsti 381 in tutta Italia, entro il 2026. Uno di questi, a Bacoli.
Che cos'è l'ospedale di comunità?
Si tratta di una delle migliorie promosse, fra le altre cose, dal Piano Nazionale di Ripresa e resilienza (PNRR), che si pone l’obiettivo del potenziamento dell’offerta dell’assistenza territoriale attraverso lo sviluppo degli Ospedali di Comunità o Struttura per le Cure intermedie (SCI), una struttura residenziale sanitaria della rete territoriale a ricovero breve e destinata a pazienti che necessitano di interventi sanitari a media/bassa intensità clinica e per degenze di breve durata. Tale struttura, la cui dimensione viene prevista in 20 posti letto (fino ad un massimo di 40 posti letto) e a gestione prevalentemente infermieristica, contribuisce ad una maggiore appropriatezza delle cure determinando una riduzione di accessi impropri ai servizi sanitari come ad esempio quelli al pronto soccorso o ad altre strutture di ricovero ospedaliero o il ricorso ad altre prestazioni specialistiche.
L'annuncio del Sindaco di Bacoli Josi Della Ragione, d'intesa con la ASL Napoli 2 Nord
L’Ospedale di Comunità potrà anche facilitare la transizione dei pazienti dalle strutture ospedaliere per acuti al proprio domicilio, consentendo alle famiglie di avere il tempo necessario per adeguare l’ambiente domestico e renderlo più adatto alle esigenze di cura dei pazienti. "Sono stati già fatti passi importanti - evidenzia il Sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione - L’interesse da parte dell’Asl Napoli 2 Nord. Poi il sopralluogo presso la struttura, in via Gaetano de Rosa. Attuale sede del Comando di Polizia Municipale, dell’Ufficio Anagrafe. Nell’edificio che fu costruito per farne un asilo, ma che mai lo diventò. E che adesso, grazie ad una forte sinergia istituzionale, renderemo casa dell’assistenza sanitaria a Bacoli. Un sogno tanto atteso. E che stiamo rendendo realtà. Per questo, abbiamo già ufficializzato il percorso. Con l’approvazione, in Giunta, di una delle delibere più importanti della storia municipale. Quella con cui concediamo i locali della struttura, in comodato d’uso gratuito, all’Asl. Per farne l’Ospedale di comunità. Ringrazio, fin d’ora, il direttore Antonio D’Amore per aver creduto su questa grande opportunità per il nostro paese. Un’opera pubblica, strategica".